Ddl Concorrenza, più tutele per gli utenti vulnerabili dell’energia con l’emendamento Gusmeroli
La posizione delle associazioni del Cncu. Festelli, Confconsumatori: “Misura importante a tutela dei nuclei familiari più deboli che vanno accompagnati gradualmente verso il mercato libero, per scegliere in modo consapevole”.
Un risparmio potenziale da 1,3 miliardi di euro sulle bollette dell’energia elettrica per i soggetti vulnerabili (compresi gli over 75) che rappresentano circa 11,5 milioni di utenze del mercato libero (fonte Arera). Le associazioni dei consumatori riunite nel Cncu (Acu, Adiconsum, Adusbef, Assoutenti, Associazione consumatori, Casa del consumatore, Codici, Codacons, Confconsumatori, Ctcu, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Udicon, Assourt) commentano il via libera all’emendamento al Ddl Concorrenza firmato dal del presidente della commissione Attività produttive della Camera dei deputati, Alberto Luigi Gusmeroli.“Si è consentito agli utenti vulnerabili dell’energia – dichiarano i rappresentanti delle associazioni – di migrare dalla maggior tutela o dal mercato libero al servizio a tutele graduali in modo semplice e diretto. È paradossale che ad oggi gli utenti più deboli si ritrovino a pagare bollette più salate rispetto ai non vulnerabili. Per questo ringraziamo il presidente Gusmeroli e siamo pronti a offrire il contributo delle associazioni dei consumatori per avviare una campagna informativa a tappeto sul territorio”.“Esprimo grande soddisfazione per una misura importante a tutela dei nuclei familiari più deboli – dichiara il presidente nazionale di Confconsumatori, Marco Festelli – che vanno accompagnati gradualmente e con le dovute indicazioni verso il mercato libero, per scegliere in modo consapevole e informati”.